Nell’ultimo articolo abbiamo parlato della problematica dei testicoli piccoli, detta anche atrofia testicolare o ipotrofia testicolare. Oggi parleremo invece di quali dovrebbero essere le normali dimensioni dei testicoli e di come valutarle attraverso alcuni test semplici che prevedono anche un piacevole massaggio dei testicoli.
I test di cui ti parlerò sono ben ben tre e possono essere fatti comodamente in autonomia. Attraverso questi test andremo anche a palpare i testicoli in modo da fare prevenzione e scoprire anzitempo eventuali problemi ai testicoli. Quindi leggi con attenzione
Andiamo con ordine.
SALUTE DEI TESTICOLI
Questo articolo fa parte di una serie di 3 articoli dedicati alla salute dei Testicoli:
La dimensione dei Testicoli da cosa dipende?
E’ possibile aumentare dimensioni, peso o volume dei testicoli?
Facciamo chiarezza.
La dimensione dei testicoli non può cambiare in senso assoluto ma può aumentare notevolmente nel momento in cui:
- i testicoli siano piccoli a causa di un problema, come quelli di cui abbiamo discusso nell’articolo precedente
- questo problema venga risolto.
Inoltre nel momento in cui un uomo riesca a recuperare una piena salute maschile, ottimizzando il suo profilo ormonale con un'alimentazione adeguata, allenamento pro-Testosterone e stile di vita salutare, anche i testicoli ne beneficeranno.
Così produrranno più ormoni androgeni (DHT), più sperma e aumenteranno di conseguenza la loro dimensione fino a quella che dovrebbe essere la dimensione “normale” (e non quella depressa tipica dell’uomo moderno)
Infine esistono certi tipi di comportamenti che possono aumentare le dimensioni dei testicoli. Si basano su ciò che fanno gli animali in natura e te ne parlerò nel prossimo articolo. Un indizio? Competizione per il Sesso…
Tuttavia, per evitare di far sognare risultati irrealizzabili bisogna dire che non è possibile andare oltre a quella che è la misura che la Natura ha deciso per noi.
Alla Genetica non si comanda.
Alcuni uomini infatti partono svantaggiati. Sono stati sottoposti ad una bassa quantità di Testosterone quando erano nel grembo materno e come risultato hanno un profilo meno mascolino di altri.
Il fatto è che la mascolinità di un individuo è determinata in grossa parte proprio nel grembo materno e l’esposizione al Testosterone in questa fase è cruciale per alcune caratteristiche maschili: la quantità di peli facciali (barba), il tono della voce, la dimensione del pomo d’Adamo e dei testicoli.
Esiste un test semplicissimo che consente di capire se la dimensione dei nostri testicoli è “definitiva” oppure no.
Puoi determinare facilmente se il tuo è un caso di testicoli piccoli dovuto all’esposizione al Testosterone Materno con questo semplicissimo test che sembrerebbe una leggenda metropolitana ed è invece stato confermato da numerosi studi.
Test 1 di mascolinità: Il Digit-Ratio
Questo test potrebbe appare il classico test da rivista estiva ed invece ci sono decine se non centinaia di studi che ne confermano la validità.
Addirittura non si conoscono tutte le possibili implicazioni dei risultati del test e sono molti gli studi che stanno proseguendo l’esame di questa caratteristica
Il test è molto semplice:
- Metti la tua mano destra ben aperta davanti al volto con le dita allineate
- Osserva la lunghezza delle dita Indice e Anulare
- Quale di questi è più lungo?
- Prendi un righello e misura la lunghezza delle dita
ANALISI DEI RISULTATI:
- A) Se il tuo dito anulare è più lungo dell’indice, significa che sei stato esposto ad una maggiore quantità di Testosterone dentro al grembo materno.
- B) Se il tuo dito anulare è uguale o più corto del dito indice significa che purtroppo l’esposizione agli androgeni non è stata così massiccia.
In linea di massima, più il dito anulare è lungo rispetto all’indice (caso A), maggiore è la mascolinità “potenziale” di un uomo. Questo significa che un uomo con queste caratteristiche dovrebbe avere testicoli e pene più grandi e maggiori quantità di androgeni circolanti (testosterone e DHT).
Viceversa, chi si trova nel caso B avrebbe un profilo meno mascolino ed essere soggetto a tutta una serie di problematiche tra cui scarsa Libido e minore conta spermatica. A proposito... se soffri di bassa libido quello che sicuramente devi fare è leggere il mio articolo completo su come aumentare il desiderio sessuale.
Se poi soffri anche di problemi di erezione o di erezione scarsa, allora scarica la mia guida GRATUITA
Il test è valido anche per le donne ed addirittura certi studi si spingono a dire che sulla base di questo rapporto sia possibile stabilire con una certa precisione l’orientamento e le inclinazioni sessuali di un individuo. Sembra tuttavia che quest’ultima conclusione sia incompleta ed ancora oggetto di dibattito.
Se vuoi approfondire puoi cliccare su questo articolo di Repubblica oppure wikipedia
Tieni anche presente che la situazione di un uomo adulto è derivata in parte dalla genetica ed in parte dall’ambiente.
- Perciò potresti per esempio essere “potenzialmente” molto mascolino (Caso A) ma avere invece la virilità repressa dallo stile di vita o da un certo tipo di atteggiamento psicologico.
- Oppure al contrario potresti avere una bassa mascolinità potenziale (caso B) ma avere uno stile di vita ad Alto Testosterone e recuperare completamente (o addirittura invertire) la situazione.
Perciò in entrambi i casi assicurati di condurre una vita che ti consenta un aumento di Testosterone ed un profilo ormonale fortemente maschile e sei a posto…
Test 2 per la dimensione e funzionalità dei testicoli
Dopo questa divagazione “filosofica” torno a parlare della salute e della dimensione dei nostri preziosi testicoli proponendoti un altro paio di test che ritengo molto utili per assicurarci che i nostri “gioielli” siano sempre in piena salute.
Test numero 2 – Il test del cucchiaino…
Questo test si basa sulla capacità eiaculatoria, ovvero sulla quantità di sperma che i nostri testicoli sono in grado di produrre ed è sufficientemente semplice e pratico da poter essere eseguito facilmente da ogni uomo.
Il test va eseguito 48 ore dopo l’ultima eiaculazione e necessita solo di un cucchiaino da te e di un po’ di “olio di gomito”… non se mi spiego. Prima di leggere una avvertenza: se sei schizzinoso… beh smetti di esserlo perché la faccenda qui è tremendamente seria!
Il test è molto semplice:
- Se sei in grado di riempire un intero cucchiaino da te e la consistenza dello sperma è spessa, pastosa ed omogenea … risultato A
- Se sei in grado di riempire un intero cucchiaino ma la consistenza dello sperma è sottile ed acquosa… risultato B
- Se NON sei in grado di riempire un intero cucchiaino ma la consistenza dello sperma è spessa, pastosa ed omogenea … risultato C
- Se NON sei in grado di riempire un intero cucchiaino e la consistenza dello sperma è è sottile ed acquosa … risultato D
- Se non riesci ad riempire nemmeno un terzo di un cucchiaino… risultato E
Ovviamente come ripeto queste sono indicazioni di massima e NIENTE PUÒ SOSTITUIRE IL PARERE DEL MEDICO. Tuttavia è evidente che…
- A è il risultato che dovremmo ottenere normalmente
- F è il risultato che dovremmo sperare di non ottenere mai
Nel mezzo ci sono tutte le varie sfumature.
Da tenere presente inoltre che nel processo di eiaculazione è coinvolta in modo intenso anche la prostata. Perciò se si riscontrano anomale potrebbero non essere dovute ai testicoli ma a questa importante ghiandola maschile.
Il test perde di validità se abbiamo già avuto un’eiaculazione durante la giornata. In quel caso infatti il volume dello sperma sarebbe sicuramente minore del normale.
Il test è comunque utile perché se hai raggiunto il valore A sai quale dovrebbe essere il tuo eiaculato normale e la dimensione ottimale dei tuoi testicoli.
Test numero 3 – Palpare e Massaggiare i Testicoli
Quest’ultimo test è in realtà un esame di autopalpazione solitamente raccomandato a tutti gli uomini per individuare sul nascere molte possibili patologie (per esempio il tumore ai testicoli, che è la neoplasia più diffusa negli uomini tra i 19 e 45 anni, ma anche varicocele, orchite ed altre problematiche che è bene scoprire il prima possibile).
Si tratta di un auto-esame da fare almeno una volta al mese e che ha tra i tanti benefici quelli di dare la possibilità di “conoscere meglio” i propri attributi.
Infatti palpare i testicoli periodicamente consente di capire le dimensioni, il volume ed il peso dei testicoli nel tempo. Puoi perciò anche capire se stanno in qualche modo variando.
Ecco quali sono i 5 passi da fare:
1 – il momento migliore per eseguire il test è dopo un bagno caldo, in modo che il sacco scrotale sia rilassato.
2 – poggiare i 2 testicoli nel palmo delle mani, prima l’uno e poi l’altro.
Valutare sommariamente dimensione e peso per individuare eventuali differenze. Il fatto che i testicoli abbiano dimensioni diverse, ovvero che uno potrebbe risultare più grande dell’altro non è un problema. Entro certi limiti la cosa è assolutamente normale (in genere il destro è più grosso del sinistro)
3 – ogni testicolo va esaminato facendolo ruotare MOLTO delicatamente tra pollice e indice di entrambe le mani;
4 – con le dita palpare delicatamente i testicoli, ruotarli ed esplorarne la superficie. Se si riscontrano noduli duri, gonfiori morbidi o tondeggianti, diversa tessitura della superficie testicolare o anomalie è bene parlarne subito con un medico;
BONUS: Dall’esame al Massaggio testicolare
Una volta finito l’esame, perché non aggiungere un piacevole massaggio ai testicoli utile per rivitalizzare una zona così preziosa ma così spesso trascurata? Ecco un piacevole massaggio che proviene dall’Oriente e apporta numerosi benefici tra cui:
- un aumento della circolazione in tutta la zona dello scroto
- riduzione dei ristagni e dell’infiammazione
- promozione della salute generale dei testicoli con benefici a catena su fertilità e Testosterone
- aumento temporaneo della dimensione dei testicoli
Ecco cosa fare:
- Applica una buona dose di olio alla vitamina E o per bambini sui tuoi palmi e comincia a massaggiare tutta la zona dello scroto avendo cura di raggiungere ogni posto possibile
- Massaggia la zona TRA i testicoli (raggiungendo quindi la base del pene passando dalla sacca dei testicoli) con un movimento ondulatorio. Se senti dolore o fastidio rallenta o interrompi
- Massaggia i testicoli mentre li tiri gentilmente verso il basso
- Prosegui provando i movimenti indicati in figura.
IMPORTANTE: il massaggio deve essere piacevole e rilassante. Se avverti dolore fai con più calma o interrompi. Se il dolore è notevole, potresti avere una infiammazione latente e potresti valutare l’idea di contattare il medico.
Di nuovo, ecco un video sul massaggio ai testicoli che può are alcuni utili spunti:
Dopo il massaggio i testicoli dovrebbero rimanere in posizione più bassa del solito, la pelle potrebbe risultare lievemente arrossata ed i testicoli più grossi.
Conclusione
Adesso non hai più scuse.
Hai tutti gli elementi per:
- capire la dimensione dei testicoli ed il loro volume
- prenderti cura dei tuoi “gioielli”
- valutare la salute dei testicoli
Nel prossimo articolo concluderemo l’argomento parlando dell’importanza di avere testicoli grossi e di come fare per ottenerli.
Come al solito, se hai dubbi o domande scrivili nei commenti in fondo alla pagina.
Tiziano Leoni è un ricercatore indipendente e fondatore del sito TestosteroneLibero.it, il principale sito sui metodi naturali per l’aumento del Testosterone in Italia.
I suoi articoli sono stati letti da più di 1,2 milioni di persone, mentre i suoi corsi sono seguiti da migliaia di persone, tra cui medici, giornalisti, sportivi professionisti e personaggi famosi.
Ma ancora non ho capito cosa dobbiamo mangiare o fare per aumentare il proprio testosterone!
devi comprare il pacchetto se vuoi scoprirlo. personalmente te lo consiglio vivamente
Un cucchiaio da minestra contiene 15 ml, un cucchiaio da te 5, un eiaculazione varia da 1 a 6, nessuno può riempire un cucchiaio da minestra a meno che sia Peter North, io correggerei questo articolo
Ciao Sandro, a dire il vero io riesco a riempirlo un cucchiaio da minestra e di sicuro non sono Peter North 🙂
Comunque visto che potrei essere un “caso particolare” ho seguito il tuo consiglio e modificato il test
Tiziano , i contenuti del tuo corso sono ottimi e approfonditi , nulla da dire !! ed e’ per questo che mi sono sentito di dissentire sul fatto del cucchiaio da minestra , matematica e’ matematica …..se l’hai modificato un motivo ci sara’ , potra’ essere che sei sopra la media …. 🙂 saluti
Beh a pensarci bene in effetti non è facile quantificare il volume di “un cucchiaio da minestra”. Ce ne sono di ogni taglia e dimensione. Perciò per evitare di spaventare eventuali lettori che magari hanno oggettive difficoltà e non riescono a riempire un cucchiaio neanche lontanamente, ho deciso di proporre un test più cautelativo.
Vediamo poi se altri riferiscono dell’esito del test 🙂
salve.
ho fatto una visita andrologica con ecografia ai testicoli.
i miei testicoli sono grandi 11 e 10 cc
il mio andrologo a referto ha riportato dei testicolo normali per dimensioni e volume
non presentano patologie, solo a sinitra una varicocele di primo grado
leggevo pero che le misure normali sono sopra i 14 e che 10-14 sono misure buone ma non buonisseme e che sotto i 10 si parla di atrofia.
lei che può dirmi ha valenza quanto detto dall’andrologo??
ho il dubbio sul test del cucchiaino.
ma come caspita vuoi riuscire ad eiaculare facendo attenzione che lo sperma finisca solo nel cucchiaino e non schizzi a 2 chilometri di distanza?
Ciao vincenzo.
Ovviamente il medico si esprime (giustamente) da un punto di vista di “valutazione di potenziali patologie”.
Perciò se i testicoli rinetrano all’interno delle misure “standard” dal suo punto di vista è tutto ok.
Noi però vogliamo essere “migliori” della media degli uomini.
Non so se mi spiego…
Esempio: il range di Testosterone per essere ella norma va da 250 a 1000 (più o meno).
Quindi se hai 260 sei “nella norma”. Però di problemi ce ne possono essere comunque…
chiaro.
quindi se il testosterone è basso vuol dire che di base c’è un problema all’ipofisi o ai testicoli?
perchè pur vero che i testicoli producono il testosterone, ma gli ormoni ai testicoli di base vengono inviati dall’ipofisi: quindi se sta ghiandola funziona male i testicoli ne risentono con dimensioni minori e allo stesso tempo c’è il testosterone basso.
ho capito bene?
A dire la verità chi comanda in assoluto è l’ipotalamo, che sta a monte dell’ipofisi.
Capire quale sia l’origine della produzione indufficiente è molto difficile.
Per questo nei miei corsi sono compresi metodi per lavorare su tutti e 3 gli “attori”: ipotalamo, ipofisi e testicoli (ed anche surrenali per gli ormoni dello stress)
Mi scusi ma non mi sembra sia contemplato il risultato ” F ” nel test del cucchiaio….Suppongo si riferisce al risultato “E”…
Saluti
Bel articolo grazie
Buonasera, se torto i testicoli sono identici però a quello di desta al lato interno tocco una cosa un po’ dura. Come mai non è normale?
Salve.
Leggendo questo articolo ho scoperto cose nuove e mi sono fatto alcune domande:
Il mio anulare destro è pochissimo più lungo dell indice,mentre quello a sulla mano sinistra è molto più lungo.Conta solo la mano destra o anche l’altra?
Sinceramente non sono in grado di risolvere a questa domanda…
E penso che pochissimi te lo saprebbero dire.
Perciò incorcia i risultati di questo test con gli altri e con le tue aspettative e cerca di stabilire il tuo livello approssimativo di mascolinità
La mano destra rappresenta in genere la madre, la sinistra il padre. Quindi l'assetto ormonale dipende da ambedue i genitori. È curioso notare che nei cantanti, specialmente tenori e bassi, ambedue gli anulari sono più lunghi degli indici. Nella depressione primaria ambedue gli indici sono più lunghi degli anulari.
Rr
Salve, se, invece del cucchiaio, uno riempie la scodella, è preoccupante? E l’olio di gomito va messo prima o dopo?
Grazie mille
Ma a cuale età ci si dovrebbe preoccupare della grandezza del proprio genitale maschile(per non essere volgare)?
Ciao Mario, a nessuna età.
La capacità di soddisfare una donna non dipende dalla grandezza del pene
Qua si parla di cucchiaini da té, di cucchiai da minestra e di dita anulari lunghe. Crepo ahahah.
Giornalmente io produco decisamente più sperma, figurarsi dopo 2-3 giorni di astinenza. Dovrei dichiarare l'allerta meteo rossa per rischio idraulico XD
E non sto trollando, se non ci credete, posso provarlo molto tranquillamente in video 😉