Marzo 11

Ginkgo Biloba: un valido integratore per Erezione e Testosterone

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In questo articolo ho intenzione di parlare degli effetti del Ginkgo Biloba sull'erezione e sul Testosterone. Questo perché uno dei problemi più diffusi in coloro che seguono questo sito riguarda proprio la disfunzione erettile ed è quindi importante per me presentare possibili soluzioni tra cui integratori per l'erezione.

Un problema che specialmente con l’aumentare dell’età (ma non solo dato che sono molti i giovani che mi scrivono di questo problema) può diventare molto “rilevante”.

E che è strettamente correlato con i bassi livelli di Testosterone degli uomini di questa società.

Naturalmente la cura dei problemi di erezione, oltre ad essere interessante per chi ne soffre, è anche un business multimiliardario.

E così nel vasto mondo di internet ci sono diversi rimedi che dichiarano di poter rimediare garantendo erezioni durature.

Tuttavia, mentre alcuni farmaci come il Viagra sono stati dimostrato essere un rimedio farmacologico efficace per alcune delle cause della disfunzione erettile (portando però con se svariati effetti collaterali) altri rimedi sono del tutto inefficaci (come al solito è facile riconoscerli perché hanno nomi altisonanti e promettono effetti mirabolanti)

Fortunatamente ci sono anche diverse alternative naturali che possono aiutare l’erezione senza la preoccupazione di dover dipendere da una pillola blu tutta la vita. Ed il Ginkgo Biloba è indubbiamente una di queste.

Cominciamo perciò ad esaminare per quale motivo le proprietà del Ginkgo Biloba possono aiutare per l’erezione

Cosa è il Ginkgo Biloba?

Ginkgo Biloba Padova

Il Ginkgo Biloba del giardino botanico di Padova è il più vecchio del mondo: 276 anni

Il Ginkgo Biloba del giardino botanico di Padova è il più vecchio del mondo: 276 anni

Il Ginkgo Biloba è una delle specie di alberi più antiche esistenti sulla Terra ed è stato utilizzato nel corso dei millenni in diverse parti del mondo per le sue proprietà benefiche.

Pianta estremamente ricca di antiossidanti come flavonoidi e terpeni, che proteggono le cellule dalla esposizione biologica ai radicali liberi, il ginkgo Biloba è stato utilizzato in Cina ed in altre culture tradizionali per trattare l’asma, l’incontinenza, le malattie veneree ed una varietà di altri disturbi.

Quando la pianta è arrivata in Europa ed in America, intorno al 1600, ha cominciato ad essere largamente usata per curare diverse malattie e rimedi ed è attualmente una delle piante più studiate al mondo.

Effetti del Ginkgo Biloba sul Testosterone e sulla salute maschile.

Il Ginkgo Biloba ha una grande varietà di effetti positivi ma noi ci concentreremo solo su quelli strettamente connessi all’erezione ed al testosterone.

In uno studio del 2008, gli estratti della pianta sono stati dimostrati essere in grado di stimolare la produzione di Testosterone nelle cellule del Leydig (le cellule dei testicoli dove il Testosterone viene prodotto) di ratti ammalati di diabete di tipo 2 (FONTE).

Un altro Studio del 2008 ha dimostrato sempre nei ratti un aumento della frequenza dei rapporti sessuali, della libido ed una forte riduzione della concentrazione ematica di prolattina (un antagonista del Testosterone).

Questi risultati sembrano mostrare un qualche effetto del Ginkgo Biloba sulla sintesi del Testosterone, anche se ad onore del vero uno studio pilota del 2005 condotto su esseri umani non aveva mostrato variazioni sugli ormoni steroidei dei soggetti volontari sottoposti ad assunzione di Ginkgo Biloba (FONTE).

L’esperimento tuttavia ha avuto una durata limitata (14 giorni) mentre sembra che il tempo necessario per avvertire gli effetti di questa pianta siano più lunghi.

Perciò sono richiesti maggiori studi sugli umani per poter dire che il Ginkgo Biloba possa avere un effetto significativo sul testosterone.

Ginkgo Biloba e Cortisolo

Effetto del Ginkgo Biloba sul cortisolo

Quello che invece è certo è che il Ginkgo biloba aiuta a mantenere il Cortisolo all’interno del range di controllo (FONTE).

Essendo il Cortisolo, ormone dello stress, uno dei maggiori antagonisti del Testosterone, è evidente che qualsiasi cosa che tenga a bada il Cortisolo indirettamente aumenta il Testosterone.

In particolare i flavonoidi in esso contenuti sembrano avere effetti significativi sul sonno, aumentandone l’efficienza e riducendo il numero di risvegli notturni (FONTE, FONTE)

E mentre non è stato ancora dimostrato “ufficialmente” in studi su esseri umani che il Ginkgo biloba sia un rimedio naturale utile per l’aumento della libido (FONTE, FONTE, FONTE), molti uomini che lo hanno provato hanno testimoniato la sua validità nell’aumentare il benessere genarale e l’aumento del desiderio sessuale.

Fenomeno quest’ultimo che può essere spiegato perché il Ginkgo Biloba aiuta l’acetilcolina a legarsi con recettori del sistema nervoso centrale aumentando indirettamente anche la libido. Questo effetto tra è particolarmente attivo sulle donne.

ginkco biloba effetto su libido donne

Pare che il Ginkgo Biloba abbia un importante effetto sulla libido femminile... 😉

Ginkgo Biloba: effetti su erezione e Disfunzione Erettile

Arriviamo adesso al cuore dell’articolo, dove vedremo come e perché il Ginkgo Biloba sia un buon integratore per erezione e disfunzione erettile.

Il Ginkgo Biloba è noto per i suoi effetti benefici sulla circolazione sanguigna. Quello che forse è meno noto è che tali effetti derivano dal metabolismo dell’ossido nitrico.

L’ossido Nitrico (chiamato anche Monossido di Azoto) è considerato secondo alcuni la molecola più importante per il maschio, soprattutto una volta che vengono superati i 40 anni.

il ginkgo biloba aumenta l'ossido nitrico e quindi migliora l'erezione

I suoi effetti spaziano dalla:

  • salute cardiovascolare, dove l’ossido nitrico ha una importante funzione di protezione dall’arteriosclerosi
  • ad una riduzione dell’infiammazione e dell’acidosi (da molti considerata la causa di tutti mali in quanto favorisce l’insorgenza di tumori e malattie cardiovascolari oltre ad una grande quantità di processi degenerativi delle cellule)
  • fino ad un miglioramento del tono dell’umore e dell’attenzione.

L’Ossido Nitrico è una sostanza così importante che nel 1998 i tre scienziati americani che lo hanno studiato hanno vinto il premio NOBEL. Da quel momento in poi, l’Ossido Nitrico è stato soggetto a più di 1000 studi e perciò il suo meccanismo d’azione è ben conosciuto.

Il vero motivo per cui però il Monossido di Azoto è particolarmente conosciuto è per i suoi effetti sull’erezione e sulla disfunzione erettile.

Infatti l'Ossido Nitrico è fondamentale per l'erezione, agendo come inibitore della muscolatura liscia dei corpi cavernosi del pene, che possono così essere irrorati in modo efficiente dal flusso sanguigno raggiungendo così il turgore necessario all’atto sessuale (FONTE).

Quale è esattamente la relazione tra Ginkgo Biloba e miglioramento dell’erezione?

Una importante “review” (analisi incrociata di una molteplicità di studi) effettuata nel 2004 ha mostrato come il Ginkgo Biloba produca un incremento significativo dell’ossido nitrico “migliorando significativamente la salute cardiovascolare del cervello, del cuore e del pene” (FONTE). Lo studio in particolare afferma che:

“Anche se il Ginkgo Biloba non può in alcun modo essere considerato il rimedio magico per il trattamento della disfunzione rettile, è sicuramente uno strumento importante che dovrebbe far parte dell’arsenale di rimedi necessari alla sua risoluzione”

Stessi risultati sono stati ottenuti in altri studi (FONTE, FONTE, FONTE). In particolari uno dei risultati evidenzia che:

Il Ginkgo Biloba mostra di promuovere la formazione di ossido nitrico, e anche se l’entità di di questo effetto non è particolarmente significativa risulta essere ad una concentrazione sufficiente ad essere biologicamente rilevante attraverso l’ingestione orale.

Questo effetto, combinato con la molteplicità di studi che mostrano l’importanza della pianta sulla salute cardiovascolare, rende il Ginkgo Biloba un utile integratore per erezione e disfunzione erettile, almeno per quanto riguarda la disfunzione erettile di tipo “circolatorio”

IMPORTANTE: le cause della disfunzione erettile sono molteplici ed interrelate. Tra queste è possibile menzionare:

Quindi non è affatto detto che l’Ossido Nitrico sia la “soluzione di tutti i problemi di erezione”.

Tuttavia rimane il fatto che i più importanti e famosi farmaci contro la disfunzione erettile, come il Viagra o il Cialis funzionano esattamente con questo sistema indiretto:

  1. inibiscono l’enzima fosfodiesterasi 5
  2. ciò aumenta in modo efficace l’effetto rilassante dell’Ossido Nitrico
  3. il che favorisce una maggiore vasodilatazione localizzata e un maggior afflusso di sangue al pene
  4. il tutto si traduce in una erezione più vigorosa.

Perciò è possibile concludere che, sebbene il Ginkgo Biloba non possa nemmeno lontanamente essere paragonabile all’effetto del Viagra (il secondo è un farmaco di sintesi con effetti collaterali ben noti ed un costo non indifferente) agisce comunque secondo gli stessi principi, favorendo sul lungo termine un maggiore afflusso di sangue al pene e migliorando così i problemi di erezione di tipo “circolatorio”.

Inoltre è stato riscontrato un altro effetto del Ginkgo Biloba sull’erezione.

Gli estratti della pianta infatti hanno mostrato incrementi nella concentrazione di dopamina (uno degli ormoni del piacere, anch’esso strettamente legato all’erezione) nella regione mesolimbica del cercello (FONTE), una delle aree deputate all’erezione ed all’eccitazione sessuale (FONTE, FONTE, FONTE).

Possiamo quindi comprendere come il Ginkgo Biloba abbia effetti non solo sulle cause vascolari della disfunzioni erettile ma anche sul ciclo della dopamina.

Erezione dopaminergica nei ratti pre e post assunzione di Ginkgo Biloba

Erezione dopaminergica nei ratti pre e post assunzione di Ginkgo Biloba

Altri benefici positivi?

Il Ginkgo Biloba è stato messo in correlazione con altri benefici che hanno luogo prevalentemente nel cervello.

In particolare sono noti i suoi benefici effetti sulla memoria a breve termine (FONTE) ed il suoi carico di antiossidanti è super efficiente per proteggere le cellule del cervello dallo stress ossidativo. Nelle persone che soffrono di deficit cognitivo (per esempio dovuto ad Alzheimer) il Ginkgo Biloba è stato visto essere estremamente utile al punto di essere assimilato agli effetti di un farmaco vero e proprio (FONTE, FONTE, FONTE)

Altri benefici sono stati osservati nelle funzioni cognitive del cervello. L’assunzione di Ginkgo Biloba infatti ha mostrato un aumento dell’accuratezza del processo logico, della velocità di elaborazione e del tempo di reazione negli uomini sopra ai 45 anni (FONTE)

A causa del fatto che il Ginkgo migliora il flusso sanguigno può anche aiutare ma migliorare la circolazione del sangue nel cervello ed aiutare a migliorare l’ossigenazione complessiva del corpo. (FONTE)

Tra gli altri effetti positivi vale la pena di menzionare la sua potenzialità nel tenere lontano l’ansia e la depressione agendo sulla circolazione di neurotrasmettitori che mantengono il benessere come la serotonina e la dopamina. In questo studio in particolare l’estratto della pianta è stato messo in relazione con una diminuzione del 50% dei sintomi ansiosi nei pazienti affetti da disturbo di ansia generalizzata

Come assumere Ginkgo Biloba?

L’estratto di Ginkgo Biloba è spesso disponibile sotto forma di liquido, capsule o anche come infuso. La dose salutare può variare da 40 a 240 milligrammi al giorno. Per esempio se vuoi assumere dosi di Ginkgo Biloba per l’erezione una possibile modalità di assunzione potrebbe essere di 40-80mg, 3 volte al giorno.

Per esempio gli studi che hanno dimostrato di essere efficaci per il trattamento delle disfunzioni sessuali indotte dall’uso di antidepressivi mostravano una dose di 210mg/al giorno.

E’ importante notare che i suoi benefici ripossono richiedere alcune settimane per manifestarsi (come detto in precedenza, non è un farmaco)

Ci possono volere da 4 a 56 settimane per notare gli effetti positivi del Ginkgo Biloba, perciò chi desideri provarlo deve considerare un periodo di almeno un mese di assunzione. Considerando comunque i suo positivi effetti non solo sull’erezione ma anche sulla riduzione dello stress e sul miglioramento delle qualità cognitive, vale la pena di provarlo (naturalmente se e solo se il tuo medico è d’accordo).

E’ anche importante considerare la percentuale di flavonoidi e terpeni contenuti nel Ginkgo biloba. Tradizionalmente gli estratti mostrano percentuali del 24-32% di flavonoidi e 6-12% di terpeni.

Effetti collaterali del Ginkgo Biloba.

E’ bene fare attenzione a non assumere il Ginkgo biloba con altri medicinali, specialmente se antidepressivi perché può inibire fortemente il loro effetto o sommarsi ai loro effetti collaterali.

Le controindicazioni del Ginkgo Biloba sono molteplici e le puoi trovare in questo articolo

Inoltre contiene allergeni che non devono essere assunti da chi soffre di allergia nei confronti dell’edera velenosa.

Essendo una sostanza che agisce a largo spettro, come ogni altro integratore di Testosterone, se vuoi assumere Ginkgo biloba per aumentare il Testosterone o migliorare l’erezione, è bene che ne parli prima con il medico.

Conclusioni

Nonostante non vi sia una correlazione evidente tra il Ginkgo Biloba e l’erezione (intendo dire che non ci sono studi condotti su esseri umani che stabiliscono in maniera NETTA ed inequivocabile che serve per curare i problemi di erezione. Tutto ciò anche perché come già detto, la disfunzione erettile è un fenomeno complesso e multi-fattoriale) sono ben note ed evidenti i suoi effetti positivi su due delle più importanti attori in gioco durante l’erezione: l’Ossido Nitrico e la Dopamina.

In aggiunta a tutto ciò, il Ginkgo Biloba ha mostrato interessanti effetti sul Cortisolo e sulla gestione dello stress, sulla qualità del sonno, sull’aumento delle capacità cognitive e su una molteplicità di altri fattori (tra cui il miglioramento della circolazione sanguigna e le proprietà antiossidanti). Infine ha mostrato la possibilità (non dimostrata sugli umani) di migliorare la produzione di Testosterone nelle cellule del Leydig

Per tutti questi motivi, previo sempre raccomandato consulto, ritengo il Ginkgo Biloba uno dei più validi integratori di Testosterone per l’erezione (e non solo). Molto più valido di molti altri integratori iper-pubblicizzati.

Se ne hai mai fatto uso fammelo sapere nei commenti in fondo alla pagina!


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  1. ho acquistato il ginkgo biloba. qualcosa succede ma come tutti gli integratori bisogna evitare che il corpo si abitui e neutralizzi l’effetto positivo.

    Stento a trovare uno schema di utilizzo a lungo termine.

    Ottimo sito!

  2. ho comprato del ginkgo biloba di marca jamieson ce srcritto 90 compresse da 400 mg non capisco se sono tutte 90 400mg o una 400 mg grazie attendo risposta

  3. BUFALA, il ginkgo biloba non aumenta ne il testosterone e neanche l’ossido nitrico. Il Ginkgo è un antiaggregante piastrinico ed antiossidante, pur se migliora il microcircolo (cerebrale) tuttavia non influisce sull’erezione, non agisce sui corpi cavernosi. Le prove che avete riportato su questa pagina sono farlocche (manipolazioni mediatiche). Solo per vendere.

    1. Ciao Baxi,

      io non vendo Ginko Biloba (ne altri integratori se per quello…) e non ho nessun interesse a sponsorizzare NESSUN integratore.

      Anzi in genere nei miei scritti dico che gli integratori non servono a nulla se non come ultimo stadio di una strategia complessiva atta a ripristinare un corretto stile di vita pro-testosterone

      Saluti

  4. ciao, volevo dare un mio contributo riguardo l’assunzione del ginko biloba, io lo assumo su consiglio del mio naturopata per vari motivi, io non so se abbia effetti o meno sulla circolazione o sull’erezione o sul testosterone ma nel mio caso ha un effetto devastante sulla libido (anche troppo) nei giorni che lo prendo ho sempre un desiderio pazzesco un bisogno indescrivibile di eiaculare quella sensazione che abbiamo quando stiamo tanto a baciarci con una donna appena conosciuta e che se non concludiamo andiamo a casa coi dolori.. ecco nel mio caso il ginko ha questo effetto.. io lo prendo a digiuno al mattino.. ora dopo circa 3 mesi di assunzione farò una pausa di circa 20 giorni un mese e cambierò integratore o cnidium monnieri o horny goat che mi è appena arrivata dall’india col 60% di icarina

  5. salve vorrei iniziare a prendere il ginkgo però non sono sicuro delle dosi, dovrei prenderlo 3 volte al giorno ogni 8 ore? o basta prendere 200mg al mattino come consigliato sulla scatola? le capsule che ho io sono da 200 non ho modo di prenderlo separato, oltre a questo posso mischiare il ginkgo con la maca? se si quante dosi di maca posso o devo prendere?

  6. Salve vorrei sapere la differenza tra la citrullina e il gingko Biloba Dicono ke questa citrullina produce ossido nitrico migliore della stessa arginina io ne prendo 3 grammi al giorno ma sinceramente non vedo tutto questo cambiamento cosa potete dirmi al riguardo

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